Thyroid Life

La tiroide (secondo me)

Il corpo umano è come un’orchestra sinfonica, con ogni organo che suona la sua parte (Deepak Chopra)

Quando ricevetti la diagnosi di ipertiroidismo, ormai oltre dieci anni fa, non avevo idea di cosa fosse e a cosa servisse la tiroide.

Inizialmente, credevo che non avrei mai avuto bisogno di saperlo, e che bastasse prendere dei farmaci senza dovermene preoccupare.

Come potevo capire qualcosa di medicina e anatomia, non essendo del mestiere? Tanto valeva fidarsi degli addetti ai lavori, no?

Poi, quando il corpo (nonostante la terapia) iniziò a mandarmi segnali di disagio a cui non sembrava esserci una risposta chiara, capii che era il caso di approfondire.

La prima cosa che volevo fare era ovviamente conoscere la tiroide, la mia presunta nemica, che aveva deciso di “svalvolare” complicandomi la vita.

Quando nel 2015 ho iniziato a esplorare e sperimentare varie terapie per evitare la chirurgia, mi sono sentita come se stessi navigando a vista in un territorio sconosciuto dentro di me. Negli ultimi otto anni, è stato come cercare di ricomporre un puzzle in cui sembrava sempre mancare qualche pezzo.

Se si fa una semplice ricerca sul web, le pagine che parlano di tiroide sono milioni. Si trova veramente di tutto: dalla spiegazione del suo ruolo e funzionamento biologico, alle diete da seguire per non sregolarla, alle terapie ufficiali e non ufficiali.

Il mondo della tiroide in effetti è talmente vasto che per parlarne seriamente non basterebbe un libro. Infatti, questa ghiandola controlla, direttamente o indirettamente, diversi sistemi biochimici che influenzano l’intera omeostasi dell’organismo.

Lo scopo di questo articolo è di dare una mia interpretazione personale al ruolo della tiroide, ma per completezza ho deciso di riportare anche le informazioni a mio avviso più significative che la riguardano, tratte dalla mia lunga ricerca.

Ovviamente, quanto ho scritto qui non è in alcun modo esaustivo (non sono un medico) e ti esorto ad approfondire le tue conoscenze tramite il web e i libri per conoscere meglio la tiroide e fare scelte di salute consapevoli.

Biologia della tiroide: ruolo, funzioni e disfunzioni

La tiroide è la ghiandola endocrina deputata alla gestione del metabolismo, ovvero della conversione di calorie e ossigeno in energia, nonché alla regolazione dei livelli di calcio. Situata alla base del collo, la sua forma ricorda quella di uno scudo (da cui trae il suo nome) o, più romanticamente, di una farfalla. Per svolgere i suoi compiti secerne diversi ormoni, principalmente triiodotironina (T3), tiroxina (T4) e calcitonina (CT).

La ghiandola tiroidea non lavora da sola, ma in funzione dei segnali ricevuti dall’ipotalamo e dall’ipofisi, due piccole ghiandole situate nel cervello e deputate alla regolazione dell’intero sistema endocrino tramite un complesso sistema di feedback.

Per attivare la tiroide, l’ipotalamo produce il TRH (ormone di rilascio della tireotropina), che stimola l’ipofisi a rilasciare il TSH (ormone stimolante la tiroide) il quale, a sua volta, induce la tiroide a produrre T3 e T4. La quantità di TRH e TSH rilasciata varia in base ai livelli di ormoni tiroidei presenti nel sangue: se questi sono alti, TRH e TSH diminuiscono, se sono bassi, aumentano.

Gli ormoni tiroidei hanno un ruolo cruciale in svariati processi fisiologici, ad esempio:

La corretta comunicazione tra gli organi endocrini, di cui fanno parte anche epifisi, paratiroidi, timo, isole pancreatiche, surreni, ovaie e testicoli, garantisce il mantenimento dell’equilibrio ormonale e dell’omeostasi generale. Ipotalamo e ipofisi monitorano costantemente lo stato ormonale, variando la loro attività in base al fabbisogno dettato da fattori ambientali e situazionali.

Se per un qualsiasi motivo la comunicazione si interrompe o viene disturbata, il funzionamento della tiroide risulta compromesso, con effetti devastanti su tutto il corpo, tra cui depressione, affaticamento, diarrea, costipazione, aritmie cardiache, cambiamenti nella voce, cicli mestruali irregolari, infertilità, intolleranza al caldo o al freddo e variazioni di peso drastiche.

Alcuni di questi sintomi possono verificarsi se la tiroide produce troppi ormoni (ipertiroidismo) o troppo pochi (ipotiroidismo). Nella maggior parte dei casi, questi disturbi sono causati da alterazioni del sistema immunitario e non dalla tiroide stessa. Possono poi svilupparsi noduli, gozzo e condizioni tumorali. Le alterazioni a carico della tiroide sono molto comuni e colpiscono circa il 10% della popolazione italiana, soprattutto le donne.

La tiroide dal punto di vista energetico ed esoterico

Al di là della visione prettamente biologica, la tiroide ha un ruolo significativo anche da una prospettiva energetica ed esoterica. Essendo situata nella regione del collo, essa è strettamente associata al quinto chakra, noto come chakra della gola o Vishuddha, che è il centro energetico legato alla comunicazione, all’espressione personale, all’autenticità e alla creatività.

Il chakra della gola, rappresentato dal colore blu, è infatti visto come il punto di passaggio dell’energia tra il cuore e la mente, facilitando l’espressione delle verità interiori e dei desideri. La tiroide non è quindi solo trasmutatrice di energia chimica, ma anche di quella che noi scegliamo di esprimere attraverso la parola, il pensiero e il movimento.

Lo scopo della tiroide è quindi permettere l’armoniosa espressione di noi stessi, riportando equilibrio e consapevolezza quando seguiamo comportamenti che non risuonano con la nostra essenza interiore. Molto spesso, per quieto vivere siamo portati a non esprimerci, ad esempio per evitare conflitti, litigi, giudizi, umiliazioni e situazioni scomode, a spese però della nostra stessa energia.

La tiroide è qui a ricordarci chi siamo e cosa è importante per noi, e di esprimerlo senza timore. Attraverso i suoi sintomi, ci obbliga a riflettere e considerare il modo in cui abbiamo vissuto fino a quel momento e a mettere in atto i dovuti interventi.

Infine, la ghiandola tiroidea ha anche un duplice significato esoterico riconducibile alla sua forma. Lo scudo richiama il senso di protezione che questa ghiandola mette in atto per difenderci dalle tossine chimiche ed energetiche. Il bruco che diventa una farfalla invece è simbolo di rinascita, trasformazione e crescita dell’anima.

Conclusione

La tiroide è un organo tanto misterioso quanto affascinante, col compito di mantenere il controllo della nostra energia biochimica e spirituale. Questa ghiandola influenza tutto il corpo ed è fondamentale per l’omeostasi.

Se da un lato oggi si parla sempre di più della tiroide, enfatizzando l’importanza della prevenzione e della corretta informazione, dall’altro i disturbi ad essa associati sono purtroppo in costante aumento.

Di fronte a una diagnosi di questo tipo, la medicina offre solo cure sintomatiche, che sebbene siano utili a stare meglio, non tengono conto della visione d’insieme e talvolta non sono completamente risolutive.

Nel mio caso, sebbene alterni periodi di remissione e recidive, ho personalmente scelto di non operarmi e la mia tiroide è ancora al suo posto. A distanza di oltre dieci anni dalla diagnosi, il fantomatico puzzle non è ancora completo, ma ho raccolto e continuo ancora a raccogliere qualche pezzo lungo la strada.

Dalla “semplice” diagnosi di morbo di Basedow, la mia vita ha preso una piega diversa, più autentica e direi anche più ricca, costellata di nuovi interessi. Ho intrapreso un percorso di autoanalisi e crescita personale che altrimenti non avrei mai iniziato, continuando a vivere una vita che non era la mia, prigioniera dei miei blocchi.

Tra le varie cose, ho migliorato il mio stile di vita e la mia alimentazione, ho deciso di non tollerare più situazioni scomode per quieto vivere e ho fatto scelte personali e professionali più vicine al mio modo d’essere.

Forse il messaggio della tiroide è proprio questo: ricordare a tutti noi la pienezza che siamo chiamati a vivere su questa terra, nell’unica vita che abbiamo.